Un altro Consiglio Comunale dopo solo 2 mesi e 4 giorni dal precedente che avevamo atteso per ben 168 giorni.
Se l’amministrazione esce dal suo torpore e dai suoi standard con un consiglio così ravvicinato (si fa per dire) viene da pensare che ci saranno argomenti veramente importanti e urgenti da discutere ed eventualmente da approvare; sicuramente argomenti di estrema importanza per la cittadinanza intera…
No, non è proprio così, il Consiglio è convocato per la discussione di un solo punto: la riapprovazione del piano di recupero dell’ex polveriera.
Si, è proprio così, il consiglio viene convocato per l’interesse di uno solo …
per riapprovare un piano di recupero che è stato bocciato dal Tar Veneto con sentenza del 14 Dicembre 2010 (su ricorso presentato da alcuni cittadini e dall’Associazione Amica Terra) perché approvato durante la campagna elettorale; approvazione illegittima sentenzia il Tar come d’altra parte aveva con forza e pubblicamente evidenziato il Consigliere Rosada.
Di fronte a questa sentenza il nostro infallibile sindaco, che ha sempre ragione e naturalmente non sbaglia mai e che per di più considera tutte le osservazioni, le segnalazioni di illegittimità presentate dall’opposizione solo argomenti pretestuosi, deve correre ai ripari.
Ora deve rimediare e in fretta ...
e così per aggiustare le castronerie compiute e per far in modo che tutta la cittadinanza possa essere messa a conoscenza della sua infallibilità, convoca il Consiglio Comunale alle ore 17.30 di un Venerdì…
