23 ottobre 2009

Un anello per alleggerire i disagi del traffico a Gaiarine: rimedio temporaneo ma immediato!

Accogliamo, sosteniamo e rilanciamo una interessante proposta nata dalle mamme antitraffico di Gaiarine: è la classica soluzione ad anello, che riprende il concetto democratico delle rotatorie e permette di suddividere tra più strade esistenti il traffico a doppio senso di circolazione riducendolo ad un solo senso obbligato. Le strade interessate sono evidentemente Via Roma e Via Vardiese/Via Enrico Fermi/Via Spesse (l'ultimo tratto lato municipio).
È evidente che una modifica alla circolazione di questo tipo anche se temporanea dovrà essere continua per non generare incertezze pericolose, si renderà quindi necessario lo spostamento del mercato settimanale da piazza del Municipio al parcheggio adiacente le scuole elementari.
I vantaggi sono evidenti: questa soluzione permette da subito una sicurezza maggiore per gli utenti deboli della strada (pedoni e ciclisti), rende più scorrevole il traffico (NON VELOCE: SCORREVOLE!!! i limiti da rispettare sono i 50 kmh e 30 kmh già esistenti) e diminuisce la concentrazione delle emissioni inquinanti sulla singola strada a doppio senso diluendola su due strade a senso unico.
È bene però ricordare anche gli svantaggi: non è LA soluzione poiché l’anello è costituito da due sole strade in una porzione di territorio ridotto all’interno del quale polveri e inquinanti rimangono comunque elevati. Il traffico non si riduce in sé (le migliaia di veicoli che ogni giorno transita attraverso il Comune) ma semplicemente si distribuisce; il rischio dell’unico senso di circolazione è la scellerata sensazione di onnipotenza del guidatore che si crede in diritto di poter correre di più.
È una proposta semplice, attuabile da subito, con la sola necessità di predisporre l’adeguata segnaletica che renda operativo l’anello a senso unico.
Nel frattempo il Sindaco incontrerà Presidenti, Prefetti, Assessori, organizzerà vertici e summit, e in altri 20 giorni risolverà la situazione. Come sempre!