21 luglio 2011

Così funziona l’amministrazione di gaiarine.

1) il comune di Gaiaine , si presume nel 2009, richiede alla Regione Veneto un contributo per la costruzione della seconda palestra di Calderano;
2) la Regione Veneto il 3/11/2009 concede un contributo di Euro 387.298,00 al Comune;
3) il Comune, però, è tenuto a presentare entro 18 mesi, dalla comunicazione di ammissione a contributo (quindi entro il 26/05/2011), a pena di decadenza, la seguente documentazione:
. provvedimento di approvazione del progetto esecutivo e di assunzione della spesa
eccedente il contributo regionale concedibile, con indicazione del quadro economico di spesa;
. parere favorevole del CONI.
4) con lettera Raccomandata in data 18.04.2011 prot. n. 187792, la Regione Veneto invia
formale preavviso di scadenza dei termini di presentazione della documentazione;
5) Qualche giorno fa, visto che il comune di Gaiarine non aveva presentato nessuna
documentazione, la regione delibera (vedi qui la delibera e il relativo allegato A), la
soppressione del contributo.
Evviva, evviva.
Venendo meno il contributo della regione, con tutta probabilità, salvo trucchi da ragioniere dell’ultima ora, questa opera assurda, che è il raddoppio della palestra di Calderano, non si farà più e così tutta la Comunità di gaiarine potrà trarre un sospiro di sollievo, patiranno invece un po’ di rabbia quei due o tre (più probabile uno o due) appartenenti (così si mormora) all’ex partito Alleanza Nazionale che sono gli “inventori” (meglio perderli che trovarli) del raddoppio della palestra.
La speranza, ma forse questa amministrazione troverà un altro modo assurdo di spenderli, è che i soldi stanziati per la palestra possano servire per qualcosa di veramente utile per tutta la comunità.
Fin qui tutto bene; l’inefficienza di questa amministrazione ha prodotto qualcosa di positivo per il comune.
ma….
dal 27 Maggio l’amministrazione di Gaiarine sapeva di aver perso il contributo, sapendo per certo di non aver presentato la documentazione richiesta dalla Regione, ma nonostante ciò il 12 Luglio, (vedi allegato A : SCHEMA PROGRAMMA OPERE PUBBLICHE 2011/2012/2013 ed ELENCO ANNUALE 2011), approva un bilancio manifestamente falso, si fa credere ai consiglieri e alla cittadinanza che il raddoppio della palestra sarà finanziato anche con 387.298,00 euro di contributo regionale.
La nostra cronaca del consiglio comunale del 12 Luglio aveva dato conto di come i consiglieri di minoranza avessero evidenziato che il bilancio 2011 presentato non fosse che una brutta copia di quello dell’anno prima, pieno di errori, inesattezze, mancanze e qualche trucco contabile, e come invece per il MegaloSindaco, per i silenti Consiglieri di maggioranza e per il nuovo Segretario tutto fosse a posto.
Ora di fronte a questo bilancio non veritiero, a questo palese inganno, si tenterà di fare qualche altra famosa “scalata” sugli specchi, o si tenterà di organizzare qualche altro “agratis”, ma la gravità di quanto è accaduto non può essere cancellata impunemente, i cittadini hanno il diritto di avere una Amministrazione Comunale trasparente ed irreprensibile sotto tutti i profili.