Riparliamo
della palestra “fotocopia" di Calderano, anche se l’abbiamo già fatto in
molteplici occasioni:
Essa
merita ancora la nostra attenzione, in quanto è un’opera che rimane
comunque sconosciuta alla maggioranza dei cittadini di Gaiarine,
solo pochi di essi, quelli più attenti
degli altri a qualche articolo di
giornale, alle cronache pubblicate su questo blog o ai strani cumuli di terra visti nei pressi della scuola media,
hanno iniziato ad interrogarsi e a chiedersi se veramente verrà costruita una
nuova palestra a Calderano.
Purtroppo
dobbiamo confermare che questa
dissennata amministrazione ha tutta l’intenzione di sperperare una bella quantità di denaro dei cittadini di Gaiarine,
tant’é che il primo di ottobre 2013 è
stata appaltata alla ditta Vardanega. (vedi qui delibera) la costruzione
di questa inutile palestra
Un’opera
assurda, non necessaria e non sostenuta da alcuna indagine seria sulle
necessità di offrire ulteriori spazi a nuove esigenze sportive, ma decisa
dall’amministrazione comunale solo per mania di grandezza, volontà personali
e “orientamenti” da bar.
Ma
dato che l’amministrazione comunale non
è un’astratta entità ma è formata da persone, persone che hanno avvallato, in
consiglio comunale in questi anni, con i loro voti favorevoli questa vergognosa
scelta, è bene che i cittadini di Gaiarine
memorizzino e ricordino a futura memoria i loro nomi:
Busetto Angelo, Cappellotto Mario, Fantuz Giorgio, Fantuz
Giuseppe, Isola Eugenio, Luisotto Claudio,
Modanese Liliana, Peruch Silvano, Poles
Alvaro, Presotto Paolo, Sonego Loris,
Venturin Stefania.
Questi “signori e signore” non solo
hanno messo e mettono le mani
nelle tasche dei cittadini di Gaiarine, ma addirittura li “derubano“ , con
queste scelte, delle necessarie tutele
in un periodo di crisi così grave.
E’ bene ricordarli questi nomi e non dimenticarli soprattutto se qualcuno di loro avrà la faccia tosta di
presentarsi o di sostenere qualche candidato
alle prossime elezioni amministrative.
Veniamo alla delibera in questione.
L’appalto è stato aggiudicato per un importo di euro 677.550,20, quasi il 21% in
meno dell’importo a base d’asta, che non sappiamo quale sia, in quanto in
delibera non viene citato.
Contenti no? Almeno non costerà 1.050.000, 00 euro ( valore dell’opera
citato in delibera) no?
No, non sarà così. La palestra a costruzione ultimata e agibile costerà molto di più.
Il ribasso d’asta sarà recuperato con le varianti in corso d’opera,
come è “strana” usanza in questo comune, e la cifra di 1.050.000,00 sarà
tranquillamente superata perché il progetto appaltato non prevede tutta una
serie di opere e impianti necessarie all’agibilità della palestra.
In più è prevista la sistemazione del cosiddetto campus” per
un’ulteriore spesa di 844.000,00 euro.
L’abbiamo già scritto, ma lo ripetiamo, questa è una vera e propria pazzia, alla
faccia dei cittadini di Gaiarine che faticano, in questo momento, ad arrivare a
fine mese.
Le persone di cui sopra e di cui dovremmo ricordare i loro nomi vivono in un altro mondo, sono l’espressione di un “potere” cieco che vive nell’autoreferenzialità.