che non significa il castigo per chi ride è la morte
come vorrebbero i tristi che si prendono troppo sul serio,
ma correggere i (mal)costumi deridendoli !

Un super consiglio comunale dopo le ”meritate” ferie dei nostri “cari” amministratori.
Un super consiglio convocato alle 18.30: sarà per forza lungo.
Un super consiglio dove c’è di tutto compresa l’approvazione del conto consuntivo 2010 (punto 3 dell’ordine del giorno) che per legge doveva essere approvato entro il 30 Aprile come recita l’art. 227 del testo Unico degli Enti Locali: Il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 aprile dell'anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. La proposta è messa a disposizione dei componenti dell'organo consiliare prima dell'inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine, non inferiore a venti giorni, stabilito dal regolamento. Il rendiconto deliberato è inviato all'organo regionale di controllo ai sensi e con le modalità di cui all'articolo 133.
ma sicuro, non è affatto facile per il povero Comune di Gaiarine approvare un atto così importante entro i termini previsti dalla legge
i nostri “cari” e “grandi” amministratori non sono mica cittadini o imprese qualunque che devono giornalmente rispettare leggi e scadenze e che se non le rispettano sono subissate di multe, more interessi ecc.
i nostri “cari” e “grandi” amministratori possono fare quello che vogliono, anche perché, poveretti sono così subissati di lavoro che è veramente impossibile per loro rispettare la legge ed approvare il rendiconto consuntivo 2010 entro il 30/04/2011.
….. sono scusati, poveretti, non è sicuramente colpa loro se non sono riusciti ad approvarlo entro il termine di legge, … ma ... naturalmente la colpa è di qualcun altro ….del “loro” governo che non si è inventato all’ultimo minuto una proroga di due o tre mesi, ….. scusate di cinque/sei mesi …..
…. poi c’è la crisi italiana, …l’inaffidabilità dell’Italia che si ripercuote soprattutto sulla pelle .. sulla vita degli italiani ….. dicono “lacrime e sangue” ….
…. se tanto mi da tanto ….

Oggi uno degli altri due spergiuri (quello che parla farfugliando dopo che madre natura ha tentato invano di riconsegnarlo al suo dio Po) mi ha offeso; io ho il tricolore esposto e sono tanto somaro da pagargli uno stipendio da ministro per il quale ha giurato così: