28 maggio 2009

Is this strumentalizzazione?! *

L'avvocato Mills (sapete tutte/i chi è, no?), nel 2006 in un servizio della BBC si difese dalle domande dei giornalisti inglesi dicendo "Do you know what is this?! This is strumentalizzazione!!" **.
In quell'occasione rimasi molto sorpreso che un concetto così sottile non appartenesse alla lingua inglese, quando invece i popoli della penisola baciata dal sole ne sono più che mai padroni...

Un nostro Caro Anonimo ci dice oggi:
"Amici di foraxfora: vi consiglio di chiedere ai candidati in lista per le attuali elezioni di astenersi dallo scrivere su questo blog. E' infatti palese la strumentalizzazione del sito con propaganda più o meno spicciola. In questo modo rischiate di perdere anche la vostra credibilità."

Chi dice di essere d'accordo con noi sta facendo chiaramente campagna elettorale, non ci piove. Ma non crediamo che il blog possa essere strumentalizzato impunemente dai candidati. Proprio perché le lettrici e i lettori (ai quali basta aggiungere una e per trasformarle/i in elettori ed elettrici) italiani sono vaccinati.
Chi dice di essere d'accordo con Giambattista, che sta mettendo nero su bianco gli elementi che dovranno rimanere al centro della pianificazione territoriale del nostro Comune per prossimi 15-20 anni, si impegna a seguire quelle indicazioni.
E si impegna pubblicamente! E allora veramente potremo giudicare la coerenza tra il dire e il fare. Non sei d'accordo Caro Anonimo? I commenti pubblicati sono atti verbali che restano e che ci consentono di esprimere giudizi nel tempo.

Ci chiediamo ragione piuttosto dell'assenza dei rappresentanti della lista Rinnovamento che sostiene Loris Sonego. Certo, alcuni post da noi pubblicati non sono stati leggeri nel confronto dell'attuale sindaco. Non può che essere così, visto che non abbiamo a che fare con un semplice candidato sindaco ma con chi ha effettivamente governato e sta governando il Comune.
Foraxfora è e resta un gruppo di cittadinanza attiva che mentre "monitora" la campagna elettorale, non smette di parlare della vita di tutti i giorni, specie se essa è segnata da atti istituzionali che impegnano un'intera comunità, come le deliberazioni del Consiglio comunale.

Ma a differenza di un volantino il nostro blog consente la replica immediata.
È la vera novità di questo mezzo di comunicazione: anche chi non è d'accordo fa informazione cooperativa. Il lettore è più vicino alla fonte. E spesso lettore e fonte coincidono. Questo è il caso di alcuni anonimi tanto informati da farci venire l'acquolina in bocca.

Possiamo davvero perdere la nostra giovanissima credibilità (eppure già così forte) permettendo a tutti di esprimersi? Anche in questo caso direi di no. Sul blog ognuno è direttamente responsabile di quello che scrive. Mettere il proprio nome e cognome è un'affermazione di responsabilità. Resta ovviamente meno credibile chi non si firma. E così la sincera preoccupazione espressa anonimamente risulta contraddittoria.
Ma il malcostume politico italiano ha per anni tappato la bocca a chi è isolato e non riesce a far sentire la propria voce. Per questo, anche in campagna elettorale, tolleriamo gli anonimi, come abbiamo già detto. Perché un contributo bene informato e sensato, anche se anonimo, contribuisce a rendere produttivo il dibattito pubblico, a fare un passo in più. La credibilità risiede principalmente nel dire e fare cose sensate e condivisibili, credibili appunto.

Se non fosse abbastanza chiaro, dopo aver invitato ieri le/i cittadine/i a dire la loro sulla campagna elettorale, invitiamo esplicitamente le/i candidate/i a partecipare al dibattito. O meglio, appunto, a renderlo produttivo, andando al di là del ripetitivo mantra elettorale "votantonio votantonio votantonio", evitando per primi le strumentalizzazioni, facendo proposte credibili.

Sapranno raccogliere la sfida? Sapranno essere credibili?
Noi speriamo, con forza, di sì!



* questa strumentalizzazione?"
** "Lo sapete cos'è questa? Questa è strumentalizzazione!!"

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6 commenti:

  1. Caro Fiorenzo,
    prendila come battuta, ma, "ci sei o ci fai?"
    Mi spiego: il tuo ragionamento sul "verba volant, scripta manent" secondo il quale i candidati che scrivono sul blog ci mettono la faccia con nome e cognome e poi verranno giudicati a posteriori tornando a leggere i testi di questo blog fra qualche anno, non fa una piega.
    O meglio, non farebbe una piega.
    O meglio, non fa una piega in teoria, ma nella pratica non è proprio sempre così.

    Tu dici: "Chi dice di essere d'accordo con Giambattista, che sta mettendo nero su bianco gli elementi che dovranno rimanere al centro della pianificazione territoriale del nostro Comune per prossimi 15-20 anni, si impegna a seguire quelle indicazioni.
    E si impegna pubblicamente! E allora veramente potremo giudicare la coerenza tra il dire e il fare. Non sei d'accordo Caro Anonimo? I commenti pubblicati sono atti verbali che restano e che ci consentono di esprimere giudizi nel tempo."

    Ci sono giornali che ogni giorno scrivono di tutto e di più traendo da fonti affidabili e che vengono tranquillamente smentiti ed oltraggiati; ci sono migliaia di intercettazioni telefoniche penalmente e/o politicamente discutibili le cui registrazioni vengono tranquillamente confutate dal potente interessato; ci sono EROICHE trasmissioni come "Report" che riportano ATTI UFFICIALI sollevando scandali veri e propri e che vengono tranquillamente boicottate ed eluse, inchieste giornalistiche che in un paese civile farebbero saltare un governo a puntata.
    Tra le più alte cariche dello stato ci sono persone che negano tranquillamente il giorno dopo quello che hanno detto il giorno prima anche di fronte alle telecamere.
    E tu credi davvero che nell'ambito politico anche nostrano qualcuno non dorma di notte perchè la coscienza lo tiene sveglio per non aver perseguito il sogno della riviera francenighese promessa agli idealisti come noi?
    Per aver scritto anni prima una lettera d'amore all'Aralt-Livenza sul tuo blog?
    Tu credi davvero che rispolverare tra qualche anno le moine verso il bravo architetto metterà in difficoltà qualcuno?
    Forse questo succederebbe a me e a te, ma non alla maggior parte di chi è abituato ai giochi politici all'italiana.
    Se davvero succederà, sarò il primo ad esserne felice ed a complimentarmi con le persone che saranno state così coerenti.
    Parli di testi scritti?
    Cosa c'è di più scritto di testi ufficiali quali le decine di esposti all'amministrazione Toso, le querele anche a consiglieri comunali in carica, fatte da persone che per anni hanno fatto anche letteralmente piangere quella giunta con attacchi di ogni tipo, e che adesso vanno sostenendosi a vicenda contro il nemico comune?
    Attenzione! Tutto ciò è legittimo! Ovvero: cambiare idea si può!
    Ma allora vedi che aver scritto tante belle cose sul nostro blog appena prima delle elezioni può non essere un vincolo così forte come sembra a te.
    Buona settimana di fuoco a te e ai tuoi collaboratori.

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  2. Caro anonimo,
    anche tu sei tra i tanti che hanno detto"se davvero succederà...sarò..."e con questa espressione si sono succedute tutte le Amministrazioni! Tanti "se" e tanti "ci sarò"tradotti in tanti "ci fai".

    Finalmente le giovani generazioni del nostro Comune si impegnano con entusiasmo perchè ci credono e perchè non vogliono dire " ci sarò" ma "oggi ci sono e voglio pensare, operare in modo diverso"! Mettono a disposizione le loro conoscenze, sono consapevoli che è veramente necessario cambiare modo di interessarsi della cosa pubblica e hanno ancora capito che se ci troviamo in questa situazione la responsabilità è anche di quelli come te, che pur impegnandosi come si desume dal tuo intervento, stanno ancora aspettando su cosa possa rappresentare un "vincolo forte".
    Buona settimama anche a te!
    Maria

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  3. Caro Anonimo,
    ci sono, eccome ci sono! Figurati che ci sono a tal punto che penso che non solo le parole scritte rimangono, ma che anche le parole dette e in particolare la parola data debbano essere rispettate. E sono conscio della situazione di forte degradazione in cui si trova il nostro "discorso comune". Sono conscio che una colpevole comunicazione politica fatta di diachiarazioni e smentite, ha aumentato il generale grado di sfiducia in chi la politica la fa e anche tra di noi cittadini.
    Sono però convinto che questa fiducia vada recuperata e che si debba frenare la degenerazione.
    Non credo davvero che qualcuno non dorma la notte per quello che viene scritto su questo blog. Ma credo che si debba cominciare a riscostruire una possibilità reale di accordo e fiducia reciproca. Abbiamo deciso di comnicare da qui.
    ;)

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  4. Buonasera, sono una candidata e fino ad ora non ho scritto non solo per problemi tecnici della linea di connessione ma sopratutto perchè non volevo che un sito così bello e ricco di contenuti importanti fosse accusato di patteggiare per l'una o l'altra parte come già sembra a qualcuno. Con tutto rispetto credo che il blog sia una delle forme più innovative e democratiche che possiamo avere oggi e che un confronto tra i candidati anche via web fosse il minimo che una popolazione avrebbe potuto e dovuto avere anche se purtroppo non è andata così. Per questo capisco l'astensionismo, certo sarebbe stato meglio creare occasioni di partecipazione diretta e più innovative per la cittadinanza. Parallelamente ritengo però che mai come questa volta ci siano delle novità: bilancio ambientale, bilancio partecipativo, bilancio sociale l’idea di sostenibilità quando mai sono stati proposti in un programma? Finalmente ora ci sono assieme ad altre idee nuove e questo mi sembra già un passaggio significativo, la cosa che mi fa dire che qualcosa stà finalmente cambiando nel pensare il territorio, le persone che ci vivono e la società nel suo complesso e che quindi andare a votare ha un valore importante e determinante se veramente vogliamo iniziare a costruire un qualcosa di diverso e necessario.

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  5. Ci sono persone che si danno da fare da sempre, tipo il sig. Rizzon che forse è l'unico che partecipa sempre da spettatore ai consigli comunali.
    C'è un buon numero di persone di tutto il comune che da tempo, ben prima della presentazione delle liste, si incontrano per elaborare qualcosa di utile alla democrazia gaiarinese.
    Poi ci sono persone che appaiono alla ribalta il giorno prima di essere messe in lista, se non addirittura il giorno dopo, e dicono e scrivono cose molto belle.
    Ci sono medici che in questi giorni vanno per le case dei pazienti a chiedere se possono fare "il favore" di dare il voto.
    Ci sono persone, in entrambe le liste, che mai hanno mosso un dito gratuitamente per la comunità, ma che, guarda caso, hanno qualche interesse da seguire e da far seguire, magari qualche ara di terreno da rendere edificabile.
    La credibilità e l'affidabilità, per fortuna, sono un'altra cosa.
    In ogni caso, viva le elezioni!

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  6. Caro Anonimo
    ti ringrazio per la considerazione che manifesti nei miei confronti quando scrivi “Ci sono persone che si danno da fare da sempre, tipo il sig. Rizzon che forse è l'unico che partecipa sempre da spettatore ai consigli comunali.”, e nei confronti di quelle “persone di tutto il comune che da tempo, ben prima della presentazione delle liste, si incontrano per elaborare qualcosa di utile alla democrazia gaiarinese”.

    Sento però una certa delusione e del rancore nei confronti di quelle “persone che appaiono alla ribalta il giorno prima …...”.
    Su questo vorrei soffermarmi.

    Le elezioni comunali rappresentano un fatto fondamentale nella vita della Comunità, si decide chi ci governerà e soprattutto come saremo governati nei prossimi cinque anni, in poche parole ci decide del nostro futuro, pertanto esse creano in tutti i cittadini un interesse, un fermento tale che alcune persone, che non si sono mai occupate di cosa pubblica, improvvisamente si sentono sollecitate, trascinate e decidono, anche all’ultimo minuto, di mettersi in gioco.

    Personalmente penso che non ci sia niente di male in tutto questo e non ci sia niente di male neppure nel chiedere il voto ai propri concittadini.

    Il vero problema, sta, come evidenzi anche tu, nelle vere e profonde motivazioni che ognuna delle persone che si vogliono occupare della cosa pubblica, hanno dentro di loro.


    E allora mi viene il dubbio (vista come si è svolta la campagna elettorale che si sta per chiudere) che, se sono stati spesi migliaia e migliaia di Euro per Gaiarine Notizie, pardon, per il giornalino di Continua il Rinnovamento per Gaiarine, per il furgone con l’immagine del Sindaco uscente, per l’automobile che sta passando in questo momento davanti a casa mia con l’invito a votare Sonego Loris, e che se si mettono in campo tutti i boss dei partiti,
    se si chiamano agli incontri elettorali gli architetti che hanno steso i piani urbanistici privati contestati da cittadini e dai commercianti, se si fanno incontri elettorali in modo tale che non ci possa essere interlocuzione di sorta,
    se in questi incontri ci si appropria in modo indebito delle cose pianificate dalla precedente Amministrazione, quello che si vuole difendere non sia il bene comune.

    E allora devo darti ragione; solo che non è per un ara edificabile che si combatte e si fa tutto questo, ma per molto molto di più.

    In ogni caso viva le elezioni perché ci fanno conoscere noi stessi e soprattutto gli altri.

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