08 marzo 2010

8 marzo 2010



Il 26 luglio 1992, Rita Atria a 17 anni si toglie la vita lanciandosi dal settimo piano di via Amelia. Una settimana esatta dalla morte dello "zio" Paolo, nella stessa ora.
"Rita, non t'immischiare, non fare fesserie" le aveva detto ripetutamente la madre, ma, Rita aveva incontrato Paolo Borsellino, un uomo buono che le sorride dolcemente, e lei parla, parla… racconta fatti. Fa nomi. Indica persone, compreso l'ex sindaco democristiano Culicchia, che ha gestito e governato il dopo terremoto.

"Fimmina lingua longa e amica degli sbirri" disse qualcuno intenzionalmente, e così al suo funerale, di tutto il paese, non andò nessuno.
http://it.wikipedia.org/wiki/Rita_Atria
http://www.ritaatria.it/RitaAtria.aspx

Il 20 marzo 1994 la giornalista RAI Ilaria Alpi a 33 anni viene uccisa in un agguato a Mogadiscio inviata in una Somalia dilaniata dalla guerra civile, dove regnano la violenza, i traffici illegali, il caos; con lei l'operatore Miran Hrovatin.

http://it.wikipedia.org/wiki/Ilaria_Alpi
http://www.ilariaalpi.it/index.php

«La donna-merce non è normale»
Questo il testo dell'appello promosso da Silvia Nono, Maria Teresa Carbone, Serena Perrone Capano e Adriana Valente
Ci siamo stufate di sentir dire con un sorriso sornione
alla radio, in farmacia, in televisione: e che sarà mai? Ci sono cose peggiori... In questi giorni ci siamo chieste: ma ci sono degli italiani che considerano offensivo trattare una donna come un oggetto di scambio, o ormai la pensano tutti così? Così abbiamo pensato di lanciare un appello ai candidati di sinistra: per poterci fidare di loro, per poterli votare, esigiamo che si schierino. Chiediamo che tra i primi punti del programma politico dei candidati di sinistra venga inserita una dichiarazione semplice, chiara e forte: io non considero normale che le donne siano trattate come merce di scambio nelle relazioni personali e professionali, nella politica, nella comunicazione. Uno spartiacque fondamentale in questi tempi gelatinosi, in cui l'immagine della donna sembra aver percorso a ritroso sentieri che si credevano ormai superati. Non è più una questione di costume: è una questione di sostanza. Le donne sono oltre la metà dell'elettorato, e hanno diritto di sapere da che parte stanno le persone che aspirano a rappresentarle.
http://www.nonconsideronormale.com/

1 commento:

  1. Sembra del tutto evidente che Ilaria Alpi e Mira Hrovatin siano stati uccisi per chiudere loro la bocca. Sarebbero stati in possesso di informazioni e immagini sulla corruzione italiana e somala degli anni '80 e '90. La puntata di Blunotte dell'anno scorso che ne parla, è un condensato di informazioni sulla loro uccisione. Ne emerge uno stato corrotto. Che strano.

    RispondiElimina

partecipa, dì quello che pensi! condividi le tue proposte!